Ifi oggi

Nasciamo a Pesaro nel 1962 come azienda artigiana per la realizzazione di banchi bar personalizzati. Oggi, con 340 collaboratori interni e una rete internazionale di Ifi Design Center, siamo riconosciuti come un marchio di riferimento nell'arredamento per bar, gelaterie, pasticcerie e tutto il settore food.

  • Dall'Italia al resto del mondo

    La nostra sede e stabilimenti sono tutti in Italia, tra il mare di Pesaro e le colline di Tavullia, con un'organizzazione commerciale che arriva in tutto il mondo.

    Con il brand Et al., specializzato nella produzione di sedie e tavoli di design per locali pubblici, siamo in grado di fornirvi una proposta d'arredo ancora più completa.

Compasso d’oro

In cinema it is called Oscar, in science NOBEL, in design COMPASSO D’ORO.
Established in 1954 from an idea by Gio Ponti, it is the oldest industrial design award, sponsored by ADI.
A recognition that testifies to the quality of our work and our design skills based on the combination of innovation and design. A point of arrival and departure at the same time.

Collaborazioni
Architetti, interior designer e industrial designer: ogni progetto è un momento di esplorazione e cooperazione. Crediamo che questo sia il modo migliore per fornire soluzioni eccezionali ai nostri clienti e costruire relazioni di collaborazione. Questa visione è stata fondamentale per la crescita della nostra azienda.
  • Makio Hasuike & Co.

    Makio Hasuike nasce a Tokyo il 20 gennaio 1938.
    Laureatosi in Disegno Industriale alla Tokyo University of the Arts nel 1962, comincia la sua e... Leggi di più

  • Giulio Iacchetti

    Giulio Iacchetti, industrial designer dal 1992, progetta per diversi marchi, tra cui Abet Laminati, Alessi, Danese, Elica, Foscarini, Magis, Meritalia... Leggi di più

  • Giorgio Di Tullio

    Svolge attività di innovazione e progettazione coordinando gruppi di ricerca per l’innovazione nelle strategie, nella trasformazione digitale, nell... Leggi di più

  • Delineodesign

    Delineodesign si occupa di industrial design dal 1999. Fondatore dello studio è Giampaolo Allocco, la cui formazione deriva principalmente dal sett... Leggi di più

  • Marc Sadler

    Francese nato in Austria, Marc Sadler ha vissuto ed esercitato la professione di designer in Francia, Stati Uniti, Asia e Italia. Uno dei primi lau... Leggi di più

  • Massimo Curzi

    Nasce a Pavia nel 1966.
    Studia architettura presso il Politecnico di Milano. Studia con Michael Alder durante un seminario estivo e grazie a qu... Leggi di più

    • Pierpaolo Saioni

      Fa il suo ingresso nel mondo del design collaborando con aziende di arredamento per il settore alberghiero, per i bar, ristoranti, negozi ed eserci... Leggi di più

      • Raffaele Gerardi

        Pittore, designer, illustratore e art director.
        La sua formazione è a Urbino nella Scuola del Libro, seguita da Magistero Sperimentale in “Tec... Leggi di più

      • Raffaella Morosini

        Architetto e designer romagnola, si laurea in architettura a Firenze nel 1989 con una tesi dal titolo "Luci Forme Colori" seguita dal designer Stef... Leggi di più

      • Valter Panaroni

        Architetto, Industrial Designer. Laureato in architettura a Firenze nel 1985, è docente di Tecnologia & Disegno Tecnico presso l’I.T.I.S. di Urbino... Leggi di più

      • MM Design

        Leggi di più

      Makio Hasuike & Co.

      Makio Hasuike nasce a Tokyo il 20 gennaio 1938.
      Laureatosi in Disegno Industriale alla Tokyo University of the Arts nel 1962, comincia la sua esperienza professionale in Giappone. Lavora per un anno come designer presso la Seiko, realizzando i progetti di una serie di orologi e contaminuti per i Giochi Olimpici di Tokyo del 1964. Dal 1963 è in Italia dove prosegue la sua attività in differenti settori del design. Nel 1968 fonda il suo studio a Milano, uno fra i primi studi di Industrial Design in Italia.Nel 1982 intraprende un progetto sperimentale ideando e mettendo sul mercato una serie di prodotti innovativi, nello specifico nuove tipologie di cartelle da lavoro: nasce così MH Way.

      L’attività di progettazione a 360° lo mette direttamente a confronto con gli aspetti legati alla produzione e alla distribuzione. L’azienda, attiva ancora oggi, è uno dei rari esempi di “design company” di successo.In oltre quarant’anni di attività ha sviluppato numerosi progetti e collaborazioni con svariate aziende italiane e internazionali di settori eterogenei, contribuendo al loro successo attraver¬so la creazione di soluzioni di design dall’estetica e dal contenuto innovativi. Il campo di progettazione di Makio Hasuike & Co. è molto vasto: dagli strumenti tecnologici e di precisione agli accessori e strumenti per il lavoro e il tempo libero, dai piccoli e grandi elettrodomestici all’arredo e oggettistica, dalla brand identity al packaging fino agli allestimenti.

      I suoi progetti hanno ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti quali: “Compasso d’oro”, “Macef”, “Triennale”, “Smau”, “Bio” (Lubiana), “Design plus” (Francoforte), “Design Preis” (Stoccarda), “Design Innovation” (Essen), e continuano ad essere oggetto di mostre ed esposizioni permanenti in svariati musei del mondo fra i quali il Museo di Arte Moderna (MoMA) di New York.Spesso è stato Invitato come relatore a numerose conferenze e convegni internazionali e ha insegnato presso la Facoltà di Disegno Industriale di Milano. È inoltre membro del Comitato Fondatore del Master di Design Strategico del Politecnico di Milano.

      Per Ifi ha progettato: Milia; Tonda; Cloud.

      Giulio Iacchetti
      Giulio Iacchetti, industrial designer dal 1992, progetta per diversi marchi, tra cui Abet Laminati, Alessi, Danese, Elica, Foscarini, Magis, Meritalia, Moleskine. Tra i suoi caratteri distintivi c’è la ricerca e la definizione di nuove tipologie oggettuali come il Moscardino, posata multiuso biodegradabile, disegnata con Matteo Ragni per Pandora design e premiata nel 2001 con il Compasso d’Oro. Nel 2009 è stato insignito del Premio dei Premi per l’innovazione conferitogli dal Presidente della Repubblica Italiana per il progetto Eureka Coop, con cui ha portato il design nella grande distribuzione organizzata. Nel maggio 2009 la Triennale di Milano ha ospitato una sua mostra personale intitolata “Giulio Iacchetti. Oggetti disobbedienti”. Da sempre attento all’evoluzione del rapporto tra realtà artigiana e design, nel novembre 2012 lancia Internoitaliano, la “fabbrica diffusa” fatta di tanti laboratori artigiani con i quali firma e produce arredi e complementi ispirati al fare e al modo di abitare italiani.

      Parallelamente ha portato avanti la sua personale ricerca verso nuovi temi di progetto come quello della croce da cui è nata la mostra Cruciale, tenutasi al Museo Diocesano di Milano, nella Basilica di Santo Stefano Rotondo a Roma e al Castello di Lombardia aEnna, mentre con la mostra Razione K, il pasto del soldato in azione, prodotta dalla Triennale di Milano nel gennaio 2015, riflette sull’essenzialità e la progettualità del design anonimo legato al cibo.

      Nel 2014 vince il suo secondo Compasso d’Oro per la serie di tombini Sfera, disegnata con Matteo Ragni per Montini.

      Per Ifi ha progettato: Pivot; Colonna.

      Giorgio Di Tullio

      Svolge attività di innovazione e progettazione coordinando gruppi di ricerca per l’innovazione nelle strategie, nella trasformazione digitale, nell’identità e nella progettazione. Ha collaborato con enti ed aziende italiane ed internazionali. Tra il 1998 ed il 2014 ha intervistato decine di architetti e designer internazionali sulla natura del progetto e sul significato degli oggetti, delle architetture, delle città. Ha pubblicato indagini, contributi di ricerca ed articoli. Ha curato installazioni presso Triennale di Milano, Ministero dell’Ambiente, Fiera di Roma, Messe Frankfurt.

      Opera in diverse università e scuole post-laurea internazionali, come docente su scenari ed evoluzioni internazionali e progettazioni strategiche ed industriali.

      Per l’attività di Design ha ricevuto un Wallpaper Design Award per il miglior progetto di attrezzatura domestica al mondo, una Menzione d’Onore Compasso d’Oro e due per Compasso d’Oro Internazionale.

      Delineodesign

      Delineodesign si occupa di industrial design dal 1999. Fondatore dello studio è Giampaolo Allocco, la cui formazione deriva principalmente dal settore sportivo. Dal 2002 il team di Delineodesign orienta la propria progettazione verso settori merceologici quali l’arredo, l’illuminazione, l’abbigliamento e l’oggettistica. Ha esposto a Milano, Francoforte e Tokyo, ottenendo numerosi riconoscimenti dalla stampa e in vari concorsi. Delineodesign è un’equipe giovane e ricca d’inventiva, formatasi allo IUAV di Venezia, alla Scuola Italiana Design di Padova e tramite l’esperienza diretta col mondo del lavoro. La capacità di offrire rapidamente una consulenza completa e personalizzata! Un metodo di lavoro raffinato nel corso degli anni, per affrontare qualsiasi settore merceologico con successo.

      Per Ifi ha progettato: Lumière; Style up.

      Marc Sadler

      Francese nato in Austria, Marc Sadler ha vissuto ed esercitato la professione di designer in Francia, Stati Uniti, Asia e Italia. Uno dei primi laureati in “esthétique industrielle” all'ENSAD di Parigi con una tesi sulle materie plastiche, è stato pioniere della sperimentazione dei materiali e della contaminazione fra le tecnologie, divenute aspetti distintivi della sua attività. All’inizio degli anni ’70 mette a punto il primo scarpone da sci in materiale termoplastico interamente riciclabile, poi industrializzato dall’italiana Caber. Oggi grazie al suo eclettismo è consulente trasversale di aziende di ogni settore dell'industria. Vincitore 4 volte del Compasso d'Oro ADI, l'Associazione Design Industriale, (1994, 2001, 2008 e 2014) il suo lavoro è stato premiato molte volte a livello internazionale nel corso degli anni.

      Massimo Curzi

      Nasce a Pavia nel 1966.
      Studia architettura presso il Politecnico di Milano. Studia con Michael Alder durante un seminario estivo e grazie a quest’incontro cambia il suo punto di vista sull’architettura.

      Nel 1995 incontra il genio di Fronzoni di cui diventa studente, collaboratore, assistente ed amico.

      Dal 2001 al 2016 è stato titolare di un Laboratorio di Progettazione Architettonica al primo anno presso il Politecnico di Milano Campus Leonardo, lavorando con Bruno Vaerini e Alberto Garutti.

      Ha lavorato alla nuova Domus di Nicola Di Battista dal numero di settembre 2013 al dicembre 2017.

      Pierpaolo Saioni

      Fa il suo ingresso nel mondo del design collaborando con aziende di arredamento per il settore alberghiero, per i bar, ristoranti, negozi ed esercizi pubblici di vario genere, portando però sempre avanti la sua passione per gli spazi abitativi. Nella sua opera produttiva Saioni ha trovato fin da subito affascinante la sinergia tra le esigenze del tecnico, che partono dal taglio architettonico e formale sino a giungere a quello strutturale di un lavoro, ed il gusto, le passioni, i ricordi e la tecnologia con cui il committente vorrebbe caratterizzare la propria casa.

      Raffaele Gerardi

      Pittore, designer, illustratore e art director.
      La sua formazione è a Urbino nella Scuola del Libro, seguita da Magistero Sperimentale in “Tecniche di Regia e Cinema d’animazione” e dal corso di sceneggiatura con Tonino Guerra - San Marino.

      Poliedrico, innamorato da sempre della pittura che trova spesso spazio nelle sue creazioni, ora come ispirazione, ora come mezzo espressivo, ora come virus intransigente alle altre sue discipline. Insegna tecniche di regia alla ISAU di Urbino negli ultimi anni 80.

      Socio fondatore della ONLUS Together Libanitaly.

      Raffaella Morosini

      Architetto e designer romagnola, si laurea in architettura a Firenze nel 1989 con una tesi dal titolo "Luci Forme Colori" seguita dal designer Stefano Giovannoni e dal Prof. Remo Buti. Negli anni ’90 collabora ad importanti eventi internazionali quali il Meeting di Rimini progettando mostre fotografiche ed installazioni. Si occupa di restauro, edilizia e architettura d’interni con progetti relativi ad edifici di culto, edifici pubblici e privati, residenziali, negozi, locali pubblici. La grande passione per il design la porta a partecipare a vari concorsi e a collaborare con aziende quali IFI, per la quale progetta la vetrina Chocolat, che nel 2010 viene segnalata da ADI Design Index.

      Valter Panaroni

      Architetto, Industrial Designer. Laureato in architettura a Firenze nel 1985, è docente di Tecnologia & Disegno Tecnico presso l’I.T.I.S. di Urbino.

      “L’attuale concezione dell’arredo bar è il riflesso della giusta modulazione di aspetti peculiari quali: funzionalità ed ergonomia, linee rigorose ed essenziali, durabilità e cura dei materiali, qualità percepibile e valorizzazione del prodotto, versatilità delle soluzioni e ampiezza di scelte estetiche”.

      MM Design